Pigmenti Estratti

Principi coloranti, estrazione e garanzie del prodotto
L'Indigotina, o indaco, principale responsabile delle tonalità blu, si sviluppa per ossidazione di suoi precursori presenti nelle foglie di Persicaria tinctoria e di altre specie, che probabilmente svolgono per la pianta, una funzione di difesa contro gli attacchi di alcuni parassiti. La macerazione avviene in acqua, senza uso di solventi con una resa di colorante pari a 10-12 g/kg (g di polvere su kg pianta raccolta). Ricordiamo inoltre che l'indaco è nella categoria dei coloranti "al tino" e non necessita della fase di mordenzatura delle fibre.

Principi coloranti, estrazione e garanzie del prodotto
L' Alizarina è la molecola tintoria principale che conferisce il tono del rosso. Il colore che si ottiene è in realtà dovuto alla somma di una decina di molecole coloranti su una trentina di pigmenti isolati. Tra queste troviamo soprattutto antrachinoni, pseudoporporine, munjistina, lucidina. La macerazione avviene in acqua, senza uso di solventi con una resa di colorante pari a 10-12 g/kg (g di polvere su kg pianta raccolta). Nella pratica di tintura il rosso di Robbia si ottiene con mordenzatura con alluminio su fibre animali. L'utilizzo di altri mordenti e la variazione delle condizioni di acidità del bagno permette di ottenere molte tonalità comprese dall'arancio al rosso bruno, viola.

Principi coloranti, estrazione e garanzie del prodotto
La Luteolina è una tra le molecole tintorie con maggiore stabilità alla luce, appartenente al gruppo dei Flavonoidi. L'apigenina si presenta come un solido cristallino giallo e in passato è stata usata per colorare la lana. Il colorante è contenuto in tutta la pianta e soprattutto nei semi. Il suo utilizzo è documentato in numerosi reperti fin dai tempi antichi in campo tessile, nei settori delle belle arti e alimentare. La macerazione avviene in acqua, senza uso di solventi con una resa di colorante pari a 8g/kg (g di polvere su kg pianta raccolta). Nella pratica di tintura il giallo di Reseda si ottiene con mordente Alluminio. L'utilizzo di altri mordenti e la variazione del pH del bagno permette di ottenere molte tonalità comprese dal giallo verde al giallo oro fino al verde oliva e beige.

Principi coloranti, estrazione e garanzie del prodotto
La luteina è tra i flavonoidi più comuni nel mondo vegetale, molto simile al beta-carotene. È ampiamente utilizzata in cosmetica e nutraceutica.Il suo utilizzo è documentato nella tradizione tintoria della lana in America latina fin dai tempi antichi. Studi recenti hanno sottolineato che il colore conferisce alla lana proprietà antimicrobiche e resistenza ai raggi U.V.. La macerazione avviene in acqua, senza uso di solventi con una resa di colorante pari a 10 g/kg (g di polvere su kg pianta raccolta). Nella pratica di tintura il giallo senape di Tagete si ottiene con mordente Alluminio. L'utilizzo di altri mordenti e la variazione del pH del bagno permette di ottenere molte tonalità comprese dal giallo verde al giallo oro fino al verde oliva e beige.